domenica, gennaio 13, 2008

Il programma elettorale dei candidati della Camera Civile.



I candidati della lista formata dalla Camera Civile di Salerno ci hanno fatto pervenire il loro programma elettorale.

Pubblichiamo volentieri, qui di seguito, il documento nel convincimento di dare un contributo ad un dibattito elettorale che sia - sempre più - incentrato sui programmi e sulle cose da fare.

Siamo a disposizione di tutti gli altri candidati che, nei prossimi giorni, volessero presentare - tramite questo blog - ai Colleghi che ci seguono le loro idee ed i loro intenti.

Il materiale potrà essere inviato all'email: g.celia@ordavvsa.it.

PROGRAMMA LISTA CAMERA CIVILE

1. Riconquista della dignita’ professionale.

2. Vigilanza effettiva all’'applicazione delle regole di deontologia professionale.

3. Trasparenza verso la classe di tutti gli atti a compiersi, nonche’ dei compiti istituzionali del Consiglio dell’Ordine con apertura verso l’esterno fruendo della collaborazione fattiva di tutti gli iscritti disponibili.

4. Trasparenza degli incarichi, anche attraverso la redazione e la tenuta presso il Consiglio di un libro degli incarichi professionali che eventualmente dovessero passare per il tramite del Consiglio stesso.

5. Apertura dei colloqui con la magistratura per una collaborazione fattiva e costruttiva finalizzata al miglioramento del sistema giustizia, da realizzarsi eventualmente anche attraverso la redazione e sottoscrizione di protocolli delle udienze civili, penali ed amministrative da concertarsi anche con le Associazioni forensi maggiormente rappresentative e di un protocollo da sottoscrivere con il personale giustizia.

6. Creazione di un servizio attivo 24 ore su 24 anche via internet circa eventuali rinvii d’ufficio delle cause civili penali ed amministrative, almeno 24 ore prima della fissata udienza.

7. Creazione di un servizio attivo ed aggiornato di informazione circa le modalita’ di iscrizione alla Cassa Forense, fruizione dell’indennità di maternità, del diritto al pensionamento ed altri emolumenti previsti a favore degli iscritti, finalizzato a fruire degli aiuti o finanziamenti previsti dalla cassa nazionale forense o da altri enti preposti per i colleghi in temporanea difficoltà economica.

8. Creazione di un regolamento dove vengano tra laltro stabilite regole di incompatibilità automatica della carica di Consigliere forense con altre cariche o con designazioni a commissioni varie.

9. Trasparenza degli incarichi professionali anche attraverso la redazione e la tenuta presso il consiglio di un libro apposito e assegnazione di detti incarichi a rotazione a tutti i colleghi iscritti all’albo, con esclusione dei consiglieri in carica.

10. Tenuta di un registro presso il Consiglio degli arbitrati assegnati compatibilmente con le norme vigenti o in subordine controllo del consiglio su dette assegnazioni.

11. Umanizzazione delle aule di giustizia, finalizzata anche ad offrire agli utenti del sistema giustizia un’immagine meno caotica delle modalità di svolgimento delle udienze civili e penali, con conseguente rivalutazione della figura della difesa da tempo relegata ad una figura quasi eventuale.

12. Ricerca dei modi, tempi e spazi per lo svolgimento più consono delle udienze aventi oggetto provvedimenti da rendere in materia di stato delle persone, capacità giuridica di agire ed in genere di tutte le udienze per le quali è prevista la presenza obbligatoria delle parti personalmente

13. Vigilanza e indi informazione tempestiva alla classe forense circa la gestione degli spazi giudiziari secondo le proposte e le decisioni della commissione di manutenzione .

14. Aggiornamenti alla classe in tempo reale delle nuove modifiche normative riguardanti l’esercizio forense.

15. Creazione di un servizio attivo ed aggiornato circa le iniziative del Consiglio Nazionale Forense, dell’organismo unitario e di altri organismi operativi della classe forense

16. Informazione periodica della classe attraverso, assemblee cicliche da tenere in luoghi idonei e capaci di contenere il numero massimo degli iscritti, manifesti , pubblicazioni su stampa locale e quant’altro utile per una compiuta informazione della classe forense circa l’opera svolta dal nuovo consiglio

17. Apertura prolungata della biblioteca del Consiglio, previo aggiornamento, anche telematico, del materiale esistente, con possibilità per gli utenti di estrarre copie di materiale cartaceo o di materiale informatico in tempo reale

18. Creazione di un servizio attivo che prenda in considerazione eventuali proposte fattive di tutti gli iscritti circa il miglioramento in genere del sistema giustizia

19. Creazione di un osservatorio permanente che contempli la presenza di un membro o delegato del consiglio alle udienze dove vi sono magistrati che notoriamente creano difficoltà ai colleghi

20. Rilascio ad horas di eventuale certificazione riguardante la posizione dei colleghi per usi consentiti