giovedì, gennaio 22, 2009

Lettera dei P.M. di Salerno all'ANM.



Alla Giunta Sezionale
dell’A.N.M. di Salerno

Al Comitato Direttivo Centrale
dell’A.N.M. di Roma


La notizia delle decisioni adottate della Sezione Disciplinare del CSM in data 19 gennaio 2009, nei confronti del Procuratore Della Repubblica di Salerno, Luigi Apicella, e dei Sostituti Procuratore Dionigio Verasani e Gabriella Nuzzi, ha destato sconcerto e preoccupazione nei magistrati in servizio presso la Procura della Repubblica di Salerno.
La gravità e l’urgenza delle sanzioni cautelari adottate nei confronti dei predetti colleghi ha sconvolto non solo l’organizzazione della Procura della Repubblica di Salerno, ma anche le nostre coscienze, considerato che abbiamo potuto apprezzare la indiscutibile professionalità, serietà, onestà e correttezza degli stessi durante i lunghi periodi di lavoro comune.
Contrariamente a quanto affermato dal presidente dell’ANM all’indomani di dette decisioni, non ci sentiamo di sostenere con eguale convinzione che nel caso di specie “il sistema” abbia dimostrato di avere adeguati “anticorpi”, anche perché gli stessi provvedimenti di perquisizione e sequestro valutati negativamente in sede disciplinare hanno ricevuto, invece, un diverso giudizio in sede di impugnazione dal Tribunale competente che ne ha confermato la legittimità.
Ciò premesso ci chiediamo e vi chiediamo, non solo nella qualità di magistrati della Procura della Repubblica di Salerno, ma anche di cittadini italiani, quali siano gli attuali limiti della autonomia ed indipendenza della magistratura, se provvedimenti giudiziari vengono valutati così diversamente nelle deputate sedi processuali e disciplinari al punto da anticipare alla fase cautelare sanzioni tanto gravi, soprattutto la sospensione dalle funzioni di Magistrato del dott. Apicella, che non hanno certo numerosi precedenti simili nella storia della Sezione Disciplinare del CSM.
Non possiamo non esprimere, pertanto la nostra preoccupazione, non solo per il futuro di questa Procura, ma dell’intera magistratura e, quindi, chiediamo che chiediamo che venga al più presto convocata una assemblea urgente e straordinaria per confrontarci e chiarirci tutti insieme sugli attuali e futuri contenuti della autonomia e indipendenza della Magistratura Italiana.
Salerno, 20 gennaio 2009

I magistrati della Procura della Repubblica di Salerno:
Enrico D’Auria
Erminio Rinaldi
Umberto Zampoli
Antonio Centore
Luigi D’Alessio
Rosa Volpe
Maurizio Cardea
Vallevardina Cassaniello
Mariella De Masellis
Angelo Frattini
Domenica Gambardella
Patrizia Gambardella
Vincenzo Montemurro
Rocco Alfano
Roberto Penna
Maria Carmela Polito
Vincenzo Senatore
Carmine Oliveri
Maria Chiara Minerva
Cristina Giusti
Ernesto Sassano
Elena Cosentino
Marinella Guglielmotti
Antonio Cantarella
Regina Elefante

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