domenica, marzo 22, 2009
ALPA (CNF): ANTITRUST HA VAGLIATO FAVOREVOLMENTE LA RIFORMA DELLA PROFESSIONE FORENSE.
(AGI) - Roma, 21 mar. - Gli avvocati hanno incassato la disponibilita’ bipartisan della politica a far avanzare il testo in parlamento con una certa celerita’.
“Difenderemo questo testo anche da chi ritiene che abbia un impianto conservatore che francamente non ritrovo”, ha garantito il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera Donato Bruno (Pdl).
Dieci le proposte innovativa maggiormente apprezzate da Bruno: la societa’ tra avvocati, la specializzazione, la pubblicita’, l’assicurazione e la formazione obbligatorie, le tariffe, la condizione dell’esercizio effettivo della professione per mantenere l’iscrizione all’albo, lo sportello per il cittadini, il procedimento disciplinare e l’assetto premiante dell’accesso.
Cinzia Capano, responsabile libere professioni del Pd, ha dato conto dell’intenzione, finora non realizzata, di firmare il testo in maniera bipartisan ma ha anche evidenziato gli ambiti di miglioramento, come l’eliminazione del test preselettivo informatico, la previsione del tirocinio anche presso gli uffici giudiziari, maggiore flessibilita’ nel conteggiare la continuita’ di esercizio della professione per le donne-avvocato.
Lanfranco Tenaglia, responsabile giustizia del Pd, ha evocato il ruolo del governo ancora silente sulla materia: “sarebbe auspicabile che il governo facesse sentire la sua voce presentando un suo disegno di legge”.
“Ci auguriamo a questo punto che l’iter della riforma possa giungere in tempi rapidi alla meta”, ha concluso Alpa.
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