venerdì, maggio 30, 2008

Progetto di riforma dell'Opera "Clemente Mauro".




Pubblichiamo qui di seguito la relazione ed il progetto di riforma dell'Opera "Clemente Mauro", stilati dal Consigliere del COA di Salerno Avv. Beniamino Spirito.

Relazione “Opera Clemente Mauro”

1. Con verbale d’assemblea degli Avvocati di Salerno del 01.07.1955 è stata istituita l’ “Opera Clemente Mauro”.

Lo scopo era il miglioramento dell’assistenza e, in un secondo momento, della previdenza a favore degli iscritti e delle loro famiglie.

Alla realizzazione dello scopo si perveniva con il versamento di un contributo volontario da parte degli iscritti.

I fondi sono amministrati dal Consiglio dell’Ordine fino a quando non saranno tali da consentire la costituzione di un Consiglio di Amministrazione autonomo.

  1. Il 23.01.1973 vi è stata una modifica allo Statuto prevedendo, su ogni parere liquidato dal Consiglio, un versamento dell’ 1,0% a favore dell’ “Opera”.

L’ “Opera Clemente Mauro” è, giuridicamente, un fondo con vincolo di destinazione, la cui disponibilità finanziaria, ad oggi, è di € 190.000,00.

  1. La costituzione di una Fondazione non risulta conveniente per i tanti adempimenti e vincoli pubblicistici che essa prevede; per il carico burocratico presunto e, da ultimo (ma non di minore importanza), per i costi. Si avrebbe, infatti, una struttura organizzativa in cui il personale dipendente dovrebbe necessariamente essere diverso da quello del Consiglio dell’Ordine in quanto la Fondazione, giuridicamente, è un soggetto di diritto autonomo.

  1. Una soluzione sarebbe la trasformazione o, meglio, l’integrazione dello scopo dell’ “Opera Clemente Mauro”. Si potrebbe proporre di deliberare l’ampliamento dell’oggetto e degli obiettivi, inserendo la “formazione” e quant’altro inerente alla qualificazione della professione forense.



OPERA “CLEMENTE MAURO”

NORME DI ATTUAZIONE

1. E’ istituita presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e dei procuratori di Salerno l’Opera “Clemente Mauro”.

  1. L’ “Opera Clemente Mauro” ha come scopo l’assistenza e la previdenza a favore degli iscritti all’Albo e delle loro famiglie, senza distinzione di valore e senza gradazione di fortuna.

Si propone, altresì, di valorizzare e qualificare la professione dell’Avvocato, il suo costante aggiornamento tecnico e culturale.

L’ “Opera” promuove ed attua ogni iniziativa diretta alla formazione, perfezionamento, ed orientamento professionale dell’Avvocatura Salernitana.

A tal fine, l’ “Opera” potrà:

    1. Istituire corsi di formazione e di aggiornamento professionale giuridico e forense anche in collaborazione con altri enti o associazioni ed avvalendosi di consulenti esterni;
    2. Promuovere attività di ricerca tecnico giuridica;
    3. Realizzare iniziative per la valorizzazione della professione di avvocato;
    4. Istituire, promuovere, sovvenzionare borse di studio nelle materie di competenza della professione forense.
    5. Assumere ogni altra iniziativa, anche editoriale, idonea a perseguire gli scopi istituzionali.

3. Il patrimonio indisponibile dell’ “Opera” è costituito:

§ Dai contributi pari all’ 1% su ogni parere liquidato dal Consiglio dell’Ordine;

§ Dai contributi volontari degli iscritti;

§ Dai beni mobili ed immobili che perverranno all’ “Opera” a qualsiasi titolo;

§ Da elargizioni o contributi versati da Enti Pubblici e Privati nonché da persone fisiche;

§ Dalle rendite del patrimonio.

  1. L’ “Opera” è gestita dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno.

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