ROMA - Luca Palamara è stato oggi eletto presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati.
Il Pm di Roma dell'inchiesta su calciopoli prende il posto del dimissionario Simone Luerti. Palamara è stato eletto con 24 voti su 24 votanti.
Non hanno partecipato alle votazioni i rappresentanti di Magistratura Indipendente.
"Dobbiamo essere parte attiva nel dialogo con il mondo della politica per tutto quanto riguarda le riforme che possono servire a migliorare il funzionamento del processo e della macchina della giustizia".
Lo ha detto il neo eletto presidente dell'Anm, Luca Palamara, parlando al parlamentino delle toghe, nella sede di Piazza Cavour, durante il suo primo discorso dopo aver ricevuto il 'testimone' passatogli dal dimissionario Simone Luerti.
Palamara ha voluto ringraziare il suo predecessore ed ha sottolineato che "questa nuova giunta dell'Anm si pone in segno di continuità con la precedente e ribadisce i punti fermi dell'unità delle problematiche giudiziarie e la necessità di tenere fermo l'attuale assetto del Csm soprattutto per quanto riguarda la funzione disciplinare".
Palamara ha poi aggiunto di "fare riferimento, sempre, al metodo d'azione collegiale. Non ci possono essere fughe in avanti: la politica dell'Associazione si fa qui".
Tra i primi obiettivi Palamara ha indicato quello di "recuperare il momento di disaffezione dei magistrati italiani verso l'Anm con un'azione trasparente".
Infine Palamara ha voluto ricordare tutti i magistrati caduti nella lotta alla mafia e al terrorismo e ha dedicato un pensiero particolare a suo padre.