Sono le prime azioni di protesta decise dopo che la Camera dei deputati ha approvato la riforma dell’ordinamento giudiziario.
Il presidente dell’Ordine, Enrico Sanseverino, chiedera’, inoltre, al preside della facolta’ di Giurisprudenza di Palermo di non indicare i nomi dei due professori ordinari che, sulla base della nuova riforma, saranno chiamati a fare parte dei consigli giudiziari. “
Il fatto che gli avvocati non parteciperanno alla valutazione professionale dei magistrati -spiega Sanseverino- conferma che siamo di fronte ad una visione dell’attivita’ giudiziaria non quale servizio da rendere alla comunita’, ma come potere da esercitare anche mediante la sottrazione a qualsiasi forma di controllo”. (AGI) - Palermo, 30 lug. –