Signori Consiglieri,
ogni buona amministrazione,a fine anno,deve trarre dei bilanci, quindi,anche il nostro Consiglio ed ecco la motivazione di questa mia relazione,che è dettata dalla responsabilità della carica che rivesto.
Sicuramente dimenticherò qualcosa e mi scuserete.
Non farò il nome di nessun Consigliere per attribuirgli la paternità delle iniziative in quanto ciò che si è realizzato,come ciò che non si è realizzato,è il frutto del lavoro e dell'impegno dell'intero Consiglio e del mio per ultimo.
All'inizio del 2008 l'attività del Consiglio è stata concentrata,prevalentemente, sulla formazione permanente continua.
Era un appuntamento importante e carico di responsabilità anche perchè la novità della normativa poneva il fianco a numerosi interrogativi che i nostri iscritti ci ponevano.
La concreta attuazione delle disposizioni che provenivano dal CNF richiedeva tempo ed energie ma non ci siamo scoraggiati.
Con i modesti mezzi a disposizione,sopratutto per quanto riguarda gli spazi, ci siamo attrezzati ed abbiamo garantito la celebrazione di oltre 200 eventi formativi.
Altri Ordini, più importanti ma solo per numero, ben presto hanno dato forfait ed i loro iscritti si son dovuti rivolgere altrove ed anche a Salerno.
Mi corre il dovere di ringraziare tutte le associazioni forensi ed i referenti delle varie discipline che,non poco,hanno contribuito alla realizzazione del nostro POF.
E'innegabile che si siano verificati qualche sfasatura o qualche momento di confusione, ma sono scusabili attesa la vasta portata della normativa.
Tutti i sigg.ri Consiglieri hanno rispettato il turno di presenza giornaliera, così garantendo ai Colleghi l'informazione o l'assistenza che richiedevano.
Sono stati trattati numerosissimi ricorsi disciplinari e sono state fissate le date per la celebrazione dei procedimenti disciplinari.
Il controllo dei libretti attestanti l'effettivo svolgimento della pratica forense è stato capillare, tanto è vero che alcuni praticanti sono stati convocati per chiarimenti.
Ma è altrettanto vero che altri praticanti sono stati convocati per espimere loro le congratulazioni per l'attività svolta.
La biblioteca ed i servizi informatici sono stati costantemente aggiornati, ma si deve registrare una scarsa frequentazione della biblioteca, dovuta sicuramente ai diversi strumenti informativi che l'Avvocato contemporaneo adopera.
La partecipazione al XXIX Congresso Nazionale Giuridico Forense è stata un vero e proprio successo per l'Avvocatura Salernitana che, in quel consesso, si è contraddistinta avendo diffuso ben due pubblicazioni culturali, ottenendo consensi e congratulazioni.
Numerose sollecitazioni e suggerimenti sono stati inviati al Comune di Salerno ed al Ministero della Giustizia circa la realizzazione della Cittadella Giudiziaria.
Sono stati resi pareri circa la nomina di Magistrati onorari, più che motivati in ipotesi, frequentemente negativa.
Per il penale vi sono stati fattivi interventi che hanno interessato l'intero settore:dalla regolamentazione per lo svolgimento dell'udienza,all'iscrizione dei difensori di ufficio,alla liquidazione delle parcelle.
I rapporti con l'Università sono stati costanti e collaborativi.
E'stata ben avviata la riforma dello statuto dell'Opera "Clemente Mauro".
La pubblicazione dell'albo ha subito qualche rallentamento, a causa delle continue richieste di aggiornamento da parte degli iscritti ma,ormai,è una realtà e nel corso del 2009 sarà sicuramente distribuito.
Con le Associazioni forensi è stato intrattenuto un rapporto franco e costruttivo nell'interesse dell'intera Avvocatura Salernitana.
E' stata deliberata la celebrazione dei premi di eloquenza "Adolfo Cilento"e "Michele Iannicelli", destinati ai giovani nei cui confronti è sempre rivolta una particolare attenzione.
La recente cerimonia della premiazione degli Avvocati che hanno compiuto "Cinquanta anni di Toga" è stato un alto momento di solennità per il nostro Foro, tanto è vero che la stampa ne ha dato ampio entusiastico risalto.
Queste manifestazioni dovranno essere celebrate sempre, e perchè rientrano nel patrimonio delle nostre tradizioni, e perchè devono educare le nuove generazioni di Avvocati affinchè non smarriscano la memoria e tengano vivo il ricordo di chi ci ha preceduto.
L'aggiornamento dell'informatizzazione non è mancato anche nell'ottica di quanto si prospetta ovverosia il processo telematico.
Ma mi corre anche il dovere di registrare la perdurante sofferenza delle sezioni distaccate con personale amministrativo oltremodo insufficiente, senza mezzi, e senza Magistrati cd. "togati"
Certamente per quanto riguarda spazi,mezzi e personale la sede centrale vive una analoga patologia.
Di tali problemi, finalmente, se ne inizia a parlare a livello nazionale se è vero come è vero che nelle intenzioni della non più rinviabile riforma della Giustizia è previsto di colmare tali mancanze.
Le richieste di ammissione al patrocinio a spese dello Stato sono ipertroficamente aumentate ed ognuna di esse,in ipotesi di accoglimento,è stata accuratamente vagliata ed istruita anche in considerazione dell'indiretta gestione del munus publicum.
Da un confronto,per ora ufficioso,del bilancio consuntivo rispetto ai precedenti, risultano significativi risparmi di spesa,almeno di quelle ordinarie.
Come vi è noto sono candidato alle prossime elezioni per il rinnovo del comitato dei delegati alla Cassa di Previdenza ed Assistenza Forense.
Oggi più di ieri sono convinto di tale mia candidatura perchè quasi tutti gli Ordini Italiani,quelli campani in particolare, hanno candidato o i Presidenti o i Consiglieri Segretari o i Consiglieri dell'Ordine.
In ipotesi di elezione sarà così maggiormente assicurato un privilegiato rapporto tra Cassa ed Ordine al fine di garantire una rapida soluzione dei problemi di Previdenza o Assistenza dei nostri iscritti.
Ringrazio tutti voi per l'impegno,la serietà e la competenza che avete profuso così rispettando ed onorando il consenso chiesto ai Colleghi.
Ancorchè appartenenti alla medesima compagnie elettorale ognuno di noi ha conservato l'autonomia delle proprie idee esplicitandole in un confronto,anche se serrato, mai sterile e sempre costruttivo nell'interesse della Classe.
Ringrazio i pazienti dipendenti della Segreteria che hanno sempre dimostrato disponibilità,senso del dovere e responsabilità.
Cosa mi auguro dal nuovo anno?
Come uomo probabilmente vorrei qualcosa di diverso, di ignoto,di imprevedibile perchè quella vita che è una cosa bella non è la vita che conosco,quella già vissuta ma la futura,la sola che può donarmi speranze ed illusioni.
Come Presidente di questo glorioso Ordine, non mi lascio prendere da speranze ed illusioni e mi formulo solo l'augurio di continuare a non tradire la fiducia dei Colleghi,stando sempre al loro fianco,vivendo identiche ansie,trepidazioni e difficoltà.
Attraverso Voi,ed a Voi,auguro a tutti gli Avvocati Salenitani successi nella vita privata e professionali e,sopratutto,tanta tanta serenità.
Salerno, 23 dicembre 2008
Americo Montera
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