Ieri - durante un’indegna gazzarra, impropriamente denominata “assemblea” – si è toccato il fondo.
Urla, schiamazzi da lavandaia, assurde ed improprie recriminazioni: davvero l’aula, dedicata al grande Mario Parrilli, ha visto tempi migliori.
Una maggioranza confusa e balbettante, un’opposizione miope e cinica: …e il gioco è fatto!
La politica del “tanto peggio tanto meglio”, dell’opporsi a qualsiasi costo, per l’ennesima volta ha prevalso (in danno della "base" dell'avvocatura, non certo del “politburo” che ci governa): la delibera per destinare i fondi (da decenni congelati!) dell’Opera Clemente Mauro alla finanziamento del POF (per il quale mancano i soldi), probabilmente non si farà più.
Gli Avvocati salernitani la formazione, oramai obbligatoria, dovranno pagarsela di tasca propria.
Nessuno parla, nessuno recrimina:..davvero abbiamo la classe dirigente che ci meritiamo (ci riferiamo, sia ben chiaro, anche alla c.d. opposizione!).
Secondo il nostro modesto avviso, molti di questi "politici" dilettanti farebbero meglio a rispondere all'appello di Berlusconi e, muniti di una solida ramazza, andare a ripulire Napoli.
consiglioaperto
PS: per non fare torto ai Colleghi raffigurati nella foto in epigrafe, precisiamo che l'immagine si riferisce ad altra assemblea.
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