Roma, 7 giu. (Apcom) - "Il lodo sul reato di immigrazione clandestina inizia a concretizzarsi e a mettere d'accordo tutti coloro i quali temevano un ingolfamento della giustizia da una parte e gratuiti arresti, con conseguente sovraffollamento carcerario, dall'altra".
Lo afferma in una nota Roberto Calderoli, ministro della Semplificazione legislativa.
"Berlusconi, il Vaticano, l'opposizione e l'Associazione nazionale magistrati possono stare tranquilli - prosegue - grazie alla disponibilità dei giudici di pace, manifestata dal loro presidente Francesco Cersosimo, di farsi carico del problema, sappiamo che i tribunali non verranno ingolfati, mentre alla custodia cautelare prima del processo si può sostituire un trattenimento presso dei Cpt ad hoc, evitando così il sovraffollamento carcerario, con i conseguenti oneri, ed ottenendo sentenze di espulsione immediata insieme alla sanzione pecuniaria".
"Questo lodo - conclude Calderoli - può mettere d'accordo tutti, dal Vaticano all'opposizione, da Berlusconi all'Anm. Ma un grazie per il dimostrato senso dello Stato va detto al presidente dei giudici di pace, i quali, di fronte ad un'emergenza per il paese, hanno risposto siamo presenti e pronti a lavorare".
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