A criticare duramente la trasmissione è una nota dell'ufficio politico dell'Udeur, il partito del Guardasigilli.
«Solo nel periodo fascista e nell'era dei processi sommari stalinisti ci sono stati giudici prigionieri delle loro ideologie. Lo spettacolo di ieri sera (giovedì, ndr), indegno, per il servizio pubblico radiotelevisivo - si legge nella nota -, ha dimostrato, oltre alla ben nota faziosità dei Santoro e dei Travaglio, una arrogante e sprezzante considerazione dei due magistrati ormai diventati vere star televisive nei confronti delle sagge parole del Capo dello Stato».
Secondo l'Udeur è «assai grave che magistrati, che conducono inchieste, si lascino andare a giudizi e sospetti, nel pieno della loro attività investigativa, senza un minimo di contraddittorio da parte dei soggetti che rientrano nelle attività investigative stesse».
Per l'Udeur «una giustizia così, dove i testimoni dei processi anziché parlare nei luoghi sacri dei palazzi di giustizia sono chiamati a parlare alle piazze, non è la nostra giustizia e la combatteremo con tutte le nostre forze perchè sappiamo che questa non è la giustizia della stragrande maggioranza dei giudici italiani che fanno il loro dovere con dignità serenità e assai spesso con difficoltà».
(tratto da “Il Corriere della Sera”).