giovedì, febbraio 09, 2012

Il "vecchio amore" tra il ministro Paola Severino e Confindustria.


Come ha ricordato il Presidente degli avvocati milanesi Paolo Giuggioli, nella conferenza stampa del 28 gennaio 2012 a Palazzo di Giustizia di Milano, il rapporto tra il Ministro di Grazia e Giustizia Paola Severino e Confindustria è un rapporto di lunga data.
Si tratta, infatti di una (proficua) collaborazione che risale per lo meno al 1987, quando Paola Severino inizia ad insegnare Diritto Penale presso l’Università LUISS “Guido Carli” di Roma.
Da allora presso l’ateneo di Confindustria l’avvocato Severino ha progressivamente intensificato la sua presenza e azione, prima divenendo titolare della cattedra di Diritto Penale, quindi come Preside di facoltà di Giurisprudenza, per arrivare (nel 2006) ad essere scelta come Vice Rettore della LUISS.
Sarà perciò un caso che uno dei dossier di riferimento per il Governo Monti risulta essere il Rapporto sulla Giustizia Civile e l’Economia redatto proprio da Confindustria nel giugno 2011..?
Certo non è un legame casuale quello che lega il principale “consigliere” del Ministro Severino alla potente Associazione che rappresenta le grandi industrie e i capitali italiani.
L’avvocato Marcella Panucci dal 1995 risulta essere in forze in Confindustria, dove ha prima ricoperto l’incarico di Direttore Affari Legali, Finanza e Diritto d’impresa, per poi passare (dal 2009) al ruolo di Direttore Affari Legislativi.
In questa veste ha rappresentato Confindustria, tra gli altri, nel gruppo di tecnici che hanno lavorato sulla concorrenza nel Business and Industry Advisory Committee presso l’Ocse – guarda caso una delle fonti continuamente “sbandierata” dal professor Monti per stabilire quanti punti di Pil le liberalizzazioni porterebbero all’Italia (senza per altro mostrare queste ricerche né dare nessun tipo di dettaglio per risalire alla fonte e poterne studiare i contenuti).
Marcella Panucci è anche una convinta promotrice della “mediazione”, altro strumento che il Ministro Severino porta in palmo di mano come “medicina miracolosa” per risolvere i mali della giustizia italiana – tacendo invece dell’aggravio in termini di costi e tempi che questa pratica comporta per i cittadini.
Con l’avvio del Governo Monti Marcella Panucci è passata a svolgere l’incarico di Capo della segreteria e Consigliera economico e finanziaria del Ministro Severino, della quale coordina gli impegni e la predisposizione ed elaborazione degli elementi per i suoi interventi, curando l'agenda, la corrispondenza e i rapporti del ministro con soggetti pubblici e privati.
Ma quanto c’è di “pubblico” e quanto di “privato” nell’agenda del Ministro della Giustizia…?


pubblicato da "Giustizia e Diritti in Italia" su FB.

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