
A rispondere è, poi, l’Ufficio notifiche di atti giudiziari di Milano, che ha fatto pervenire al domicilio dei “convocati” la relazione di notifica (chissà se verrà eccepita l'irregolarità della notifica per errato indirizzo, posto che i nostri ci risulta risiedano a Topolinia e Paperopoli...).
Non è uno scherzo, ma solo la cronaca di un errore che mette in ridicolo l’intero sistema giudiziario italiano.
La causa riguarda un cinese, indagato per aver contraffatto i marchi di proprietà della Disney, e la notifica avrebbe dovuto avere come destinatario il legale rappresentante dell’azienda danneggiata che, in questi casi, viene convocato dal pm per riferire al giudice se il marchio contraffatto è davvero il proprio.