Al Ministro della Giustizia ed al Ministro dell’Economia e delle Finanze – Per sapere – premesso che: la “cittadella giudiziaria” di Salerno è un opera cantierizzata nel settembre 2002 e non ancora portata a termine; che il Sindaco di Salerno ha chiesto, nel luglio 2007, un ulteriore contributo al Ministero della Giustizia di circa quindici milioni di euro, necessari per l’ultimazione e la messa in opera della struttura; l’importanza strategica di questa realizzazione consentirebbe al sistema giudiziario salernitano, tra i più lenti d’Italia, di essere, almeno logisticamente, finalmente più efficiente e di rispondere alle necessità che il territorio manifesta ormai da tempo; che l’attuale Palazzo di Giustizia è di proprietà dello Stato. Tutto ciò premesso, l’interrogante chiede di sapere: - se nella prossima legge finanziaria verrà prevista l’erogazione della somma in premessa; - in alternativa se si possa procedere alla vendita dell’attuale Palazzo di Giustizia, con un’eventuale consegna posticipata dello stesso, al fine di finanziare il completamento dei lavori del nuovo polo giudiziario.
giovedì, settembre 20, 2007
Giustizia allo sfascio? Vendiamo il Tribunale.....
Il Sen. Paravia, sulla problematica irrisolta dell’edilizia giudiziaria a Salerno, è intervenuto dichiarando: «Da parte di esponenti qualificati del Tribunale e della Corte d’Appello di Salerno, è stato richiesto a tutti i parlamentari del territorio un forte impegno per il completamento della “cittadella giudiziaria”. Ho risposto positivamente colloquiando anche con il Ministro della Giustizia Mastella e concordando un opportuno emendamento alla finanziaria. » Il Sen. Paravia ha concluso: «In caso di mancato accoglimento da parte del Governo Prodi e della sua maggioranza, non resterà che la vendita dell’attuale Tribunale di proprietà dello Stato.»