lunedì, marzo 22, 2010

II Fisco lancia la nuova cartella esattoriale semplificata.


Meno carta e più informazioni utili per la nuova cartella di pagamento di Equitalia, che va in scena con un look tutto nuovo.
Più facile da leggere e da capire, con meno pagine da sfogliare, tante spiegazioni "evita-incomprensioni", avvertenze confezionate di volta in volta "su misura" e una grafica più chiara e dinamica.
Il provvedimento, firmato sabato scorso dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, battezza cosi il nuovo modello semplificato di cartella, che sarà obbligatoriamente adottato per i ruoli consegnati agli agenti della riscossione dopo il 30 settembre 2010.
La nuova cartella è il frutto anche del confronto di Equitalia con le associazioni dei consumatori all'interno del tavolo del Cncu (Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti).
L'intento è coniugare semplicità, chiarezza e brevità, per agevolare i destinatari del messaggio di pagamento semplificato, che sono i cittadini tenuti a versare somme da riscuotere tramite Equitalia, come ad esempio tributi, contributi previdenziali, ma anche sanzioni amministrative e diritti doganali.
Ecco le principali novità della cartella semplificata. Un frontespizio pin ricco e leggibile per la nuova cartella, che già in apertura offre un quadro sintetico del debito del contribuente, riassumendo in un prospetto ad hoc le somme da versare, con un elenco degli enti creditori e delle modalità di pagamento, e indicando espressamente il termine di 60 giorni dalla notifica della cartella entro cui si deve "saldare" il debito.
Inoltre, per agevolare il contribuente, la cartella indica se gli viene consegnata in qualità di coobbligato e non come debitore principale.
Voltando pagina, il secondo foglio della cartella indica in alto a destra il nome e l'indirizzo dell'Ente che ha emesso il ruolo, rendendolo così immediatamente visibile.
Inoltre, trova una grafica tutta nuova la sezione chiamata "Dettaglio degli importi dovuti", che descrive nello specifico ogni singola iscrizione a ruolo elencata nella consueta area dedicata agli addebiti.
Non solo. Nel nuovo modello le istruzioni sono più complete e dettagliano in maniera organica e puntuale come e dove pagare, fornendo anche le informazioni relative alla possibilità di accedere alla rateazione del pagamento, ora raccolte nella nuova sezione "Dilazioni di pagamento".
La nuova cartella dedica più spazio anche alle avvertenze, differenziate di volta in volta in base alla natura delle somme iscritte a ruolo.
L'obiettivo e circostanziare meglio cosa si chiede al destinatario della cartella e cosa può fare se ritiene di essere stato chiamato in causa per errore.
La cartella si chiude con una nuova sezione chiamata "Informazioni utili", con tutte le spiegazioni, supportate dai riferimenti normativi, su spese di notifica, compensi di riscossione, interessi, somme aggiuntive, per rendere più fruibile il messaggio ed evitare al contribuente eventuali incertezze.

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