martedì, dicembre 15, 2009

"ROSY BINDI: LA CATTOLICA GIACOBINA".



“Rosy Bindi è una perfetta giacobina cattolica”. Così il Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga ha definito la Presidente Pd, a seguito delle sue dichiarazioni sull’aggressione al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di domenica scorsa a Milano.
Rosy Bindi aveva commentato l`accaduto attribuendo al Premier la responsabilità del gesto, per il clima che egli stesso avrebbe contribuito ad instaurare. Dichiarazione che, oltre ad aver suscitato l`ira della maggioranza, ha anche sollecitato lo spirito ironico di Cossiga, che ha tirato in ballo tutto lo schieramento cattolico del Pd: “Pur non condividendo io nulla con l’onorevole Bindi - ha esordito il presidente -, neanche in materia di fede cattolica essendo io schierato con il Papa, devo plaudire alla coerenza della deputata ex democristiana che dimostra ancora una volta di essere una perfetta giacobina cattolica. Come, del resto - ha aggiunto Cossiga - lo sono anche Dario Franceschini e non pochi altri militanti cattolici del Pd, per i quali la presunzione di colpevolezza di Berlusconi è assoluta anche nel caso in cui sia soggetto ad un’aggressione. Il rigorismo morale - proprio di questi soggetti -porta a ritenere che contro il male morale di cui Berlusconi è simbolo sia lecito e doveroso portare il male fisico, anche sotto forma di un’aggressione fisica che nella loro teologia assume il valore di un sacramentale”.

Da "IL RIFORMISTA" di martedì 15 dicembre 2009

Nessun commento: