venerdì, agosto 21, 2009

Ad ottobre Congresso Nazionale dell’Unione Camere Civili a Palermo: "Ricominciamo dalla giustizia".



Dal rapporto Doing Business 2009 della World Bank emerge che l’inefficienza della giustizia civile italiana costituisce uno dei principali freni allo sviluppo produttivo dell’Italia, in quanto genera incertezza negli scambi e scoraggia gli investitori.
Nella classifica internazionale, il nostro Paese risulta al 156° posto su 181, dopo Angola, Gabon, Guinea, Liberia, Sri Lanka e Trinidad.
Questi dati mostrano l’incapacità del sistema-giustizia accettabili: i cittadini e le imprese sono in allarme, così come i principali operatori del diritto.
“Chi nell’ultimo decennio ha avuto responsabilità di governo – dice Salvatore Grimaudo, presidente dell’Unione Nazionale delle Camere Civili - non ha mostrato eccessiva preoccupazione. Molto si è detto, qualcosa si è tentato, poco si è fatto, ma intanto il processo civile è in crisi profonda”.
L’Unione Nazionale delle Camere Civili (U.N.C.C.) si batte da tempo per avviare una rigorosa opera di organizzazione del sistema giustizia al fine di recuperare efficienza e funzionalità.
A tale scopo l’Assemblea dell’Unione Nazionale delle Camere Civili ha deliberato per i giorni 2 e 3 ottobre 2009 di svolgere, per la prima volta a Palermo, il Congresso Nazionale dal titolo “Ricominciamo dalla Giustizia. Le Camere Civili Italiane per il Cittadino” che tratterà i seguenti argomenti: codice civile Europeo; riforma del processo Civile e la figura costituzionale dell’avvocato; risoluzione alternativa controversie.

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