giovedì, settembre 12, 2013

Oua: la riforma è un fallimento annunciato. Proteste in tutta Italia.

La giustizia «annega nei debiti»: «invece di intervenire adeguatamente si vara una riforma della geografia giudiziaria che è un fallimento annunciato».
A ribadirlo è l'Organismo unitario dell'Avvocatura che 'boccia’ l'intervento del Guardasigilli Annamaria Cancellieri di oggi al Senato. Per Nicola Marino, presidente dell'Oua, «la chiusura entro il 13 settembre di circa mille uffici giudiziari sta portando a una situazione grottesca».
«Rinvii, proroghe, sospensioni da parte dei Tar - spiega Marino - le ultime sono quelle di Bari per Cerignola e Rodi Garganico, ma non basta, a due giorni dal termine ultimo, ancora ieri, come testimonia una lettera di via Arenula si è avviato a definizione il destino dei tribunali di Alba, Bassano, Chiavari, Rossano e Sanremo, con il possibile utilizzo dei locali per ulteriori due anni (per esaurire le pendenze e i dibattimenti al 13 settembre del 2013)”. “Con la ostinata e irrazionale decisione di chiudere oltre mille uffici giudiziari entro il 13 settembre si è ormai allo sbando. Intanto la giustizia per stessa ammissione del ministero si accinge a sopportare un deficit previsto per il settore per il 2013 di circa 78 milioni di euro e chiude il 2012 con ulteriori 83 milioni di euro di debito». Venerdì prossimo si terrà, proprio sul tema della geografia giudiziaria, un «incontro straordinario nazionale dell'Avvocatura», con rappresentanti del Consiglio nazionale forense e dell'Oua, degli Ordini e delle Associazioni forensi.
Proteste a macchia d’olio -
Intanto continuano le proteste lungo lo Stivale. Crocetta si è detto disposto a sostenere le spese per Mistretta (Messina) e Nicosia (Enna); il sindaco di Cinquefrondi, Marco Cascarano, insieme a due consiglieri comunali, ha iniziato uno sciopero della fame contro la chiusura del Tribunale. Mente a Sala Consilina un corteo di una cinquantina di automobili sta sfilando, ad andatura lenta, sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, direzione sud. Crocetta,
Regione disposta sostenere spese -
Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, dunque, fa sapere che la Regione è pronta a sostenere le spese per il funzionamento dei Tribunali di Mistretta (Messina) e Nicosia (Enna). L’annuncio arriva al termine di un incontro alla stazione di Santo Stefano di Camastra con i sindaci e i cittadini che protestavano contro la soppressione delle due sedi giudiziarie. La proposta sarà portata domani al ministero della Giustizia dove i sindaci di Mistretta e Nicosia e i rappresentanti dei comitati che guidano le proteste sono stati convocati dal dirigente dell'amministrazione giudiziaria Luigi Birritteri. Dopo la convocazione a Roma le proteste sono state sospese e i binari della ferrovia sgombrati. "Siamo pronti - ha detto il sindaco di Mistretta, Iano Antoci - a chiedere di accorpare i due Tribunali per creare un unico Tribunale dei Nebrodi. Si potrà così rientrare nei parametri previsti dalla spending review e assicurare il servizio in due centri che ricadono in aree disagiate".
Il sindaco di Cinquefrondi in sciopero della fame –
Nuovo fronte di protesta in Calabria contro il taglio dei Tribunali deciso dal Governo. A promuoverlo il sindaco di Cinquefrondi, Marco Cascarano, che insieme a due consiglieri comunali, Michele Galimi, del Pd, e Michele Conia, di Rinascita per Cinquefrondi, ed al consigliere provinciale di Rifondazione comunista Giuseppe Longo, ha iniziato stamani uno sciopero della fame per protestare contro la chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Palmi che ha sede proprio a Cinquefrondi. Un gruppo di esponenti politici si è anche incatenato davanti alla sede della sezione distaccata del Tribunale per impedire il trasferimento di mobili e documenti.
Sala Consilina, auto-lumaca sulla A3 –
Continua la protesta contro la soppressione del tribunale di Sala Consilina (Salerno) e il suo accorpamento a quello di Lagonegro (Potenza). Un corteo di una cinquantina di automobili sta sfilando, ad andatura lenta, sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, direzione sud, nel tratto compreso tra gli svincoli di Sala Consilina e di Padula-Buonabitacolo. I manifestanti sulle auto hanno apposto striscioni e manifesti con la scritta:"No alla soppressione del tribunale di Sala Consilina". Il corteo sta creando disagi alla circolazione.

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