venerdì, marzo 24, 2017

L’OCF sostiene lo sciopero di aprile dei penalisti.

L'O.C.F. (Organismo Congressuale Forense), come già fatto per l'astensione attualmente in corso, esprime la piena e totale solidarietà, sostegno ed appoggio alla nuova astensione dalle Udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale proclamata per le giornate del 10 - 11 - 12 -13 - 14 Aprile 2017 dall'Unione delle Camere Penali Italiane.
E', infatti, inaccettabile che una riforma che incide in maniera determinante sul processo e sul l'ordinamento penale, con lesione del diritto di difesa e del principio della ragionevole durata del processo, venga approvata in Senato ricorrendo al voto di fiducia, cosi sottraendo il Disegno di Legge alla doverosa e naturale discussione dell'Aula.
E’ altresì incomprensibile che in uno Stato che si vuole moderno si dia prevalenza a discutibili ragioni di economia rispetto ai principi del giusto processo.
L’O.C.F. condivide le motivazioni esposte nella delibera del 17 marzo 2017, con cui l'Unione delle Camere Penali Italiane ha indetto lo stato di agitazione e che, ancora una volta, attestano la sensibilità che l’Avvocatura rivolge alla tutela dei diritti dei cittadini rispetto a riforme che ne comprimono gli interessi, i diritti e le garanzie.
Occorre operare un fermo richiamo al Governo rispetto alle sue pesanti responsabilità politiche, qualora intendesse impedire i giusti interventi correttivi sul testo di legge riproponendo il voto di fiducia anche davanti alla Camera dei Deputati.
Per tali ragioni l’O.C.F., quale rappresentante politico della massima assise dell’intera Avvocatura, invita TUTTI gli Avvocati a sostenere ed a ricordare in ogni Sede la giusta battaglia intrapresa dall’UCPI, affinchè sia chiaro che l’intera Avvocatura è pronta ad attuare più ampie e generali forme di protesta, a tutela dei diritti dei cittadini e della piena autonomia ed indipendenza degli Avvocati.

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